Calzone di cipolle

Nutrizionista coach

Con farina integrale

Presente sulle tavole delle feste invernali per rispetto della tradizione, ma anche di quella voglia del palato di gustare un impasto friabile dal cuore dolce, tipico della cipolla, vi presento sua maestà il calzone di cipolle! Le cipolle utilizzate per questa ricetta sono gli sponsali, le cipolle lunghe (da non confondersi con i porri o cipollotti) una sorta di cipolle giovani caratterizzate dal gusto particolarmente dolce.

Per una teglia piccola occorrono circa due mazzi di sponsali che nella cottura si riducono molto come volume, per questo vi consiglio di sperimentare le quantità prima di invitare ospiti ad assaggiare il vostro calzone! Vorrei dirvi il contrario, ma vi garantisco che fanno piangere anche queste! Quindi prendete i vostri due mazzi di sponsali e venite con me in cucina! Non dobbiamo fare altro che metterle singolarmente nella vasca del lavello con dell’acqua (così togliamo residui di terreno, iniziamo la prima fase di lavaggio e riduciamo un po’ i lacrimoni). Giriamole più volte nell’acqua e dopodichè prendiamone una alla volta e assicuriamoci di togliere la parte sottostante del bulbo ed una sfogliata esterna laddove risulta danneggiata o giallina.

A questo punto le tagliamo tutte a rondelle, diamo un’ultima sciacquata generale e le mettiamo in un tegame a fiamma bassa così da farle appassire. Occorrerà circa mezz’ora, se lo gradiamo potremo aggiungere dei filetti di acciughe spezzettati e delle olive nere denocciolate così da evitare anche di addizionare il composto di sale considerando la sapidità delle olive e delle acciughe.

Nel frattempo che il ripieno si raffredda, prepariamo l’impasto con:

  • 350 gr di farina integrale
  • 100 ml di vino bianco tiepido
  • 50 ml di acqua tiepida
  • 90 ml di olio evo
  • 1 cucchiaino raso di sale marino integrale (facoltativo)

In un recipiente versiamo la farina e addizioniamo lentamente tutti i liquidi che avremo precedentemente unito e mescolato tra loro. Impastiamo fino ad ottenere un panetto morbido ed omogeneo che metteremo in un contenitore di vetro con coperchio e lasceremo riposare in frigo per mezz’ora. Trascorso questo tempo dividiamo l’impasto in due e stendiamo bene con un mattarello fino a realizzare due strati che ci serviranno per la parte inferiore e superiore del nostro calzone. Mettiamo in teglia il primo strato e distribuiamo il nostro ripieno (assicurandoci che sia privo di liquidi di cottura).

Nutrizionista coach
Interno del calzone di cipolle

Subito dopo copriamo con il secondo strato e chiudiamo bene i bordi. Aiutiamoci con i rebbi di una forchetta per pigiare i bordi e praticare dei fori sulla superficie che eviteranno di farla gonfiare.

Nutrizionista coach
Calzone chiuso

A questo punto è pronto per essere infornato a 190° per 30 minuti in forno preriscaldato. Vi stupirà la friabilità e la bontà di questo impasto, sfatando il mito e l’utilizzo delle farine raffinate anche per ricette che “si sono sempre fatte così”. Ho testato le giuste proporzioni per garantirvi un ottimo risultato che vi invito a provare anche con altri ripieni.

Dubbi, domande, informazioni? Scrivimi, sarò felice di risponderti!

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